Giovani e inclusione, proiezioni per la scuola
Cinquanta sale in nove regioni aprono le porte agli studenti per il progetto promosso da Acec
Si chiama “Melting plot. Percorsi di cinema tra didattica e inclusione” la rassegna Acec tra i 13 progetti vincitori del bando Mic-Miur “Il cinema e l’audiovisivo a scuola” che si svolgerà nell’anno scolastico 2022-2023. L’iniziativa, come dichiarato dal titolo, intreccia il concetto di “melting pot” (il “crogiolo” di persone con provenienza, lingua, religione, cultura diverse che convivono nella stessa società pacificamente), con l’idea del “plot”, il racconto così come viene offerto allo spettatore (contrapposto alla sequenza cronologica dei fatti).
Cinquanta le Sale coinvolte nella rassegna cinematografica, pensata per le scuole e incentrata ai temi del dialogo interculturale e interreligioso, dell’integrazione, dei processi di globalizzazione e delle spinte identitarie di ritorno, dei conflitti e della pace che si costruisce a partire dalla conoscenza e dal rispetto per l’altro. Le proiezioni, tutte gratuite, saranno accompagnate da una serie di azioni complementari, finalizzate all’educazione alla cittadinanza e all’acquisizione, da parte dei più giovani, di una conoscenza critica dei meccanismi del racconto audiovisivo.
La rassegna raggiungerà 69 comuni in 9 regioni (Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Veneto, Emilia-Romagna), offrendo a scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) la possibilità di accedere a un pacchetto di ore di visione e di formazione (almeno due lungometraggi e due cortometraggi, diversi a seconda del tema e delle fasce di età cui si rivolgono), supportati da materiali di approfondimento e schede didattiche appositamente predisposte da esperti di cinema e di didattica.
Plus del progetto, da un lato la possibilità per le giovani generazioni, sempre più abituate alla fruizione “in solitaria” di video su piccolo schermo, di assistere ai film in sala, su grande schermo e in un contesto di condivisione e comunità. Dall’altro, la disponibilità di cortometraggi sui temi della rassegna, strumento più agile da utilizzare nella didattica e nell’approfondimento in classe.
Partner del progetto, il Religion Today Festival, la rivista Filmcronache e la Cineteca di Bologna. Per informazioni e per ulteriori dettagli sull’iniziativa è possibile contattare l’Acec nazionale scrivendo a editoria@acec.it.
Fonte: Avvenire, 11 settembre 2022